N. 14 del 1/10/1998

Guida alla scelta - Superlinee digitali per Internet
di Mario Bonelli


Quanto conviene passare a Isdn? Guida ragionata alla scelta del servizio e agli abbonamenti migliori

Il telefono, il maggiore e più diffuso strumento di comunicazione a nostra disposizione ha compiuto la venerabile età di novant'anni e, in tutto questo tempo, non è cambiato in maniera sostanziale a dispetto dell'evoluzione tecnologica che ha interessato altri settori. La rete telefonica mondiale è estesa ed estremamente capillare, ci stiamo avviando velocemente al miliardo di utenze per la rete fissa mentre stiamo assistendo all'esponenziale crescita delle connessioni a Internet. Le cifre sono estremamente esemplificative, e parlano di più di due milioni di utenze Internet in Italia, una realtà ancora pesantemente penalizzata dalla scarsa disponibilità di infrastrutture veloci di telecomunicazione. La scarsa evoluzione del telefono ha fatto in modo, inoltre, che la rete telefonica fissa fosse calibrata solo sulle ridotte esigenze di trasporto necessarie alla trasmissione della voce. Ma con l'avvento dell'era della comunicazione globale ci si è trovati nella necessità di sfruttare l'infrastruttura esistente per trasportare pacchetti di dati in modo da poter garantire che computer sparsi per il mondo potessero comunicare tra loro. Per risolvere questo problema sono stati inventati i modem, apparecchi che convertono il flusso di bit che parte dal computer in segnali che possono essere trasportati dalle linee telefoniche per poi essere riconvertiti da un altro modem ricevente. In questo ambito l'evoluzione c'è stata ed è stata anche notevole: per esempio sono stati inventati efficaci protocolli in grado di adattarsi alle tipologie di linea telefonica garantendo notevole efficienza e una discreta qualità del servizio.

Questione di velocità

Le tradizionali linee telefoniche dispongono di una larghezza di banda pari a 3,5 KHz e di un rapporto segnale rumore di 30-35 dB. Applicando a questi dati una specifica equazione si desume che la velocità di 33.600 bit al secondo si avvicina molto al limite fisico del canale telefonico analogico. I nuovi modem V.90, però, sono in grado di ricevere attraverso il provider informazioni da Internet a velocità di 56 Kbit al secondo, ma solo in modalità unidirezionale (ossia solo dal provider all'utente ma non il contrario); questo metodo si basa su un ingegnoso artificio che si avvale delle nuove tecnologie digitali delle moderne centraline telefoniche, ma anche in questo caso ci si scontra inevitabilmente con le limitazioni fisiche del mezzo trasmissivo analogico.

Per ottenere velocità maggiori (fino a 64 Kbit/s e oltre) di quelle garantite da un modem e da una linea analogica tradizionale, bisogna perciò rivolgersi alla tecnologia Isdn (Integrated Services Digital Network), un acronimo adottato per la prima volta nel 1971 da quello che oggi è l'Itu (International telecommunication union), un organismo delle Nazioni Unite che si occupa di standardizzare e coordinare le telecomunicazioni internazionali. In sostanza l'obiettivo di questo organismo era di sviluppare un sistema che potesse portare all'utente finale canali digitali in ingresso e in uscita da 64 Kbit al secondo e che allo stesso tempo fosse in grado di fornire tutta una serie di servizi aggiuntivi con la possibilità di mantenere più apparecchiature funzionanti contemporaneamente sulla stessa linea.

Isdn in Italia

Nel nostro paese si è cominciato a sentir parlare di Isdn, in pratica, dalla seconda metà del 1992, quando la nascita del "Consorzio Promotore Isdn" ha cominciato a pubblicizzare i vari servizi offerti da questo tipo di tecnologia. Oggi l'interesse per questa soluzione sta aumentando in maniera esponenziale, anche perché la necessità di avere a disposizione nuovi servizi, oltre che connessioni più veloci ed efficienti, sta facendo evolvere Isdn da tipica tecnologia dedicata alle grandi aziende a possibilità esplorabile anche da piccole e medie imprese oltre che da studi professionali e singoli utenti evoluti.

In questo senso vanno lette le recenti offerte di Telecom Italia che propongono la conversione gratuita della propria linea telefonica tradizionale in linea Isdn mantenendo invariato il costo delle telefonate. Diverso però è il discorso relativo ai canoni di abbonamento e della riconversione degli apparecchi tradizionali in apparecchi in grado di funzionare con questo canale. Infatti due sono le strade da intraprendere quando ci si vuole dotare di una linea Isdn: cambiare tutti gli apparecchi telefonici della casa e dell'ufficio (telefoni, fax, modem) acquistando apparecchiature digitali (dal costo sensibilmente maggiore di quelle tradizionali) o quella di farsi installare da Telecom Italia un adattatore che consente di far comunicare apparecchiature tradizionali con la linea digitale e del quale si paga, ovviamente, il noleggio.

Tutto ciò ha un costo, e spesso può essere anche consistente; per questo motivo Isdn è stato scelto finora prevalentemente dalle aziende, mentre gli utenti hanno trovato più vantaggiosa la soluzione dei modem su linea analogica (soprattutto oggi con i modelli V.90 da 56 Kbit/s). Quindi è a partire dallo studio professionale, per arrivare alla grande azienda, che Isdn rappresenta una soluzione molto valida; attraverso la rete Isdn, infatti, è possibile avvalersi di molteplici servizi aggiuntivi, alcuni progettati ad hoc dai vari costruttori, altri garantiti direttamente dal gestore (Telecom Italia). Tanto per fare qualche esempio il gestore offre fonia con servizi aggiuntivi, funzioni per monitorare i costi di traffico, per l'identificazione del chiamante e per la comunicazione intraziendale.

Perché usare Isdn?

Chiaramente la risposta a questa domanda varia sia per tipologia di utente, sia per tipologia di attività che l'utente svolge. Per esempio, se si considera un'azienda, la convenienza di usare Isdn dipende dal numero di computer e dal genere di connessione richiesta. Se le stazioni di lavoro sono più di dieci e il lavoro richiede un collegamento continuo a Internet (per fornire materiali e informazioni su un sito Web) allora diventano interessanti le linee dedicata Cda (Connessione Diretta Analogica) o Cdn (Connessione Diretta Numerica); queste non richiedono il pagamento di una bolletta telefonica in quanto le tariffe sono calcolate in maniera forfettaria e incluse nel prezzo dell'abbonamento, ma soprattutto offrono un collegamento costantemente aperto, 24 ore su 24, verso un punto prescelto (un'altra sede aziendale o fornitore di servizi o accesso a Internet). La connessione Isdn, invece, è di tipo "dial-up", cioè richiede che l'utente attivi il collegamento col provider, pertanto i costi vengono calcolati sulla base dei consumi, un po' come avviene tramite gli "scatti" delle telefonate ordinarie.

Allo stesso modo, mentre una connessione Cdn consente connessioni multiple e contemporanee (limitate soltanto nel numero dalla larghezza di banda a disposizione da condividere e smistare tra tutte le varie chiamate), l'accesso tramite Isdn consente una connessione alla volta che impiega tutta la banda disponibile (a meno di usare apparecchiature speciali per condividere la linea tra più utenti). Così le linee Isdn convengono quando sono necessarie connessioni non permanenti, ma frequenti e con trasferimenti di grosse moli di dati; è il caso dello studio professionale e della piccola media azienda. Inoltre con Isdn ci si può collegare a Internet a 64 Kbps lasciando comunque una linea libera per ricevere chiamate vocali; per non parlare del fatto che su una sola linea Isdn da due canali si possono utilizzare fino a otto diversi numeri da associare ad altrettanti dispositivi. Fin qui le funzioni base del servizio, ma non bisogna scordare che con questa tecnologia si aprono le porte di nuove applicazioni multimediali, come la videoconferenza in tempo reale. Quindi oggi può convenire passare a Isdn, a patto che il suo utilizzo giustifichi i relativi costi di gestione (canone più abbonamenti) e d'installazione (dispositivi digitali).

Indirizzi utili

Agorà (06-6991742)

Sito www.agora.it

Posta s.agora@agora.stm.it

Cineca-Nettuno (051-6171411)

Sito www.cineca.it

Posta consulenza@cineca.it

Flashnet (167-244035)

Sito www.flashnet.it

Posta fnc.help@flashnet.it

Galactica (02-676201)

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Infostrada (167-000155)

Sito www.infostrada.it

Info www.infostrada.it/cc/scol.asp

Iol (167-266198)

Sito www.iol.it

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Mc-Link (06-41892434)

Sito www.mclink.it

Posta info@mclink.it

Tin (167-018787)

Sito www.tin.it

Info http://how.tin.it



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