Il telefono, il maggiore e più diffuso strumento di comunicazione
a nostra disposizione ha compiuto la venerabile età di
novant'anni e, in tutto questo tempo, non è cambiato in
maniera sostanziale a dispetto dell'evoluzione tecnologica che
ha interessato altri settori. La rete telefonica mondiale è
estesa ed estremamente capillare, ci stiamo avviando velocemente
al miliardo di utenze per la rete fissa mentre stiamo assistendo
all'esponenziale crescita delle connessioni a Internet. Le cifre
sono estremamente esemplificative, e parlano di più di
due milioni di utenze Internet in Italia, una realtà ancora
pesantemente penalizzata dalla scarsa disponibilità di
infrastrutture veloci di telecomunicazione. La scarsa evoluzione
del telefono ha fatto in modo, inoltre, che la rete telefonica
fissa fosse calibrata solo sulle ridotte esigenze di trasporto
necessarie alla trasmissione della voce. Ma con l'avvento dell'era
della comunicazione globale ci si è trovati nella necessità
di sfruttare l'infrastruttura esistente per trasportare pacchetti
di dati in modo da poter garantire che computer sparsi per il
mondo potessero comunicare tra loro. Per risolvere questo problema
sono stati inventati i modem, apparecchi che convertono il flusso
di bit che parte dal computer in segnali che possono essere trasportati
dalle linee telefoniche per poi essere riconvertiti da un altro
modem ricevente. In questo ambito l'evoluzione c'è stata
ed è stata anche notevole: per esempio sono stati inventati
efficaci protocolli in grado di adattarsi alle tipologie di linea
telefonica garantendo notevole efficienza e una discreta qualità
del servizio.
Questione di velocità
Le tradizionali linee telefoniche dispongono di una larghezza
di banda pari a 3,5 KHz e di un rapporto segnale rumore di 30-35
dB. Applicando a questi dati una specifica equazione si desume
che la velocità di 33.600 bit al secondo si avvicina molto
al limite fisico del canale telefonico analogico. I nuovi modem
V.90, però, sono in grado di ricevere attraverso il provider
informazioni da Internet a velocità di 56 Kbit al secondo,
ma solo in modalità unidirezionale (ossia solo dal provider
all'utente ma non il contrario); questo metodo si basa su un ingegnoso
artificio che si avvale delle nuove tecnologie digitali delle
moderne centraline telefoniche, ma anche in questo caso ci si
scontra inevitabilmente con le limitazioni fisiche del mezzo trasmissivo
analogico.
Per ottenere velocità maggiori (fino a 64 Kbit/s e oltre)
di quelle garantite da un modem e da una linea analogica tradizionale,
bisogna perciò rivolgersi alla tecnologia Isdn (Integrated
Services Digital Network), un acronimo adottato per la prima volta
nel 1971 da quello che oggi è l'Itu (International telecommunication
union), un organismo delle Nazioni Unite che si occupa di standardizzare
e coordinare le telecomunicazioni internazionali. In sostanza
l'obiettivo di questo organismo era di sviluppare un sistema che
potesse portare all'utente finale canali digitali in ingresso
e in uscita da 64 Kbit al secondo e che allo stesso tempo fosse
in grado di fornire tutta una serie di servizi aggiuntivi con
la possibilità di mantenere più apparecchiature
funzionanti contemporaneamente sulla stessa linea.
Isdn in Italia
Nel nostro paese si è cominciato a sentir parlare di Isdn,
in pratica, dalla seconda metà del 1992, quando la nascita
del "Consorzio Promotore Isdn" ha cominciato a pubblicizzare
i vari servizi offerti da questo tipo di tecnologia. Oggi l'interesse
per questa soluzione sta aumentando in maniera esponenziale, anche
perché la necessità di avere a disposizione nuovi
servizi, oltre che connessioni più veloci ed efficienti,
sta facendo evolvere Isdn da tipica tecnologia dedicata alle grandi
aziende a possibilità esplorabile anche da piccole e medie
imprese oltre che da studi professionali e singoli utenti evoluti.
In questo senso vanno lette le recenti offerte di Telecom Italia
che propongono la conversione gratuita della propria linea telefonica
tradizionale in linea Isdn mantenendo invariato il costo delle
telefonate. Diverso però è il discorso relativo
ai canoni di abbonamento e della riconversione degli apparecchi
tradizionali in apparecchi in grado di funzionare con questo canale.
Infatti due sono le strade da intraprendere quando ci si vuole
dotare di una linea Isdn: cambiare tutti gli apparecchi telefonici
della casa e dell'ufficio (telefoni, fax, modem) acquistando apparecchiature
digitali (dal costo sensibilmente maggiore di quelle tradizionali)
o quella di farsi installare da Telecom Italia un adattatore che
consente di far comunicare apparecchiature tradizionali con la
linea digitale e del quale si paga, ovviamente, il noleggio.
Tutto ciò ha un costo, e spesso può essere anche
consistente; per questo motivo Isdn è stato scelto finora
prevalentemente dalle aziende, mentre gli utenti hanno trovato
più vantaggiosa la soluzione dei modem su linea analogica
(soprattutto oggi con i modelli V.90 da 56 Kbit/s). Quindi è
a partire dallo studio professionale, per arrivare alla grande
azienda, che Isdn rappresenta una soluzione molto valida; attraverso
la rete Isdn, infatti, è possibile avvalersi di molteplici
servizi aggiuntivi, alcuni progettati ad hoc dai vari costruttori,
altri garantiti direttamente dal gestore (Telecom Italia). Tanto
per fare qualche esempio il gestore offre fonia con servizi aggiuntivi,
funzioni per monitorare i costi di traffico, per l'identificazione
del chiamante e per la comunicazione intraziendale.
Perché usare Isdn?
Chiaramente la risposta a questa domanda varia sia per tipologia
di utente, sia per tipologia di attività che l'utente svolge.
Per esempio, se si considera un'azienda, la convenienza di usare
Isdn dipende dal numero di computer e dal genere di connessione
richiesta. Se le stazioni di lavoro sono più di dieci e
il lavoro richiede un collegamento continuo a Internet (per fornire
materiali e informazioni su un sito Web) allora diventano interessanti
le linee dedicata Cda (Connessione Diretta Analogica) o Cdn (Connessione
Diretta Numerica); queste non richiedono il pagamento di una bolletta
telefonica in quanto le tariffe sono calcolate in maniera forfettaria
e incluse nel prezzo dell'abbonamento, ma soprattutto offrono
un collegamento costantemente aperto, 24 ore su 24, verso un punto
prescelto (un'altra sede aziendale o fornitore di servizi o accesso
a Internet). La connessione Isdn, invece, è di tipo "dial-up",
cioè richiede che l'utente attivi il collegamento col provider,
pertanto i costi vengono calcolati sulla base dei consumi, un
po' come avviene tramite gli "scatti" delle telefonate
ordinarie.
Allo stesso modo, mentre una connessione Cdn consente connessioni
multiple e contemporanee (limitate soltanto nel numero dalla larghezza
di banda a disposizione da condividere e smistare tra tutte le
varie chiamate), l'accesso tramite Isdn consente una connessione
alla volta che impiega tutta la banda disponibile (a meno di usare
apparecchiature speciali per condividere la linea tra più
utenti). Così le linee Isdn convengono quando sono necessarie
connessioni non permanenti, ma frequenti e con trasferimenti di
grosse moli di dati; è il caso dello studio professionale
e della piccola media azienda. Inoltre con Isdn ci si può
collegare a Internet a 64 Kbps lasciando comunque una linea libera
per ricevere chiamate vocali; per non parlare del fatto che su
una sola linea Isdn da due canali si possono utilizzare fino a
otto diversi numeri da associare ad altrettanti dispositivi. Fin
qui le funzioni base del servizio, ma non bisogna scordare che
con questa tecnologia si aprono le porte di nuove applicazioni
multimediali, come la videoconferenza in tempo reale. Quindi oggi
può convenire passare a Isdn, a patto che il suo utilizzo
giustifichi i relativi costi di gestione (canone più abbonamenti)
e d'installazione (dispositivi digitali).
Indirizzi utili
Agorà (06-6991742)
Sito www.agora.it
Posta s.agora@agora.stm.it
Cineca-Nettuno (051-6171411)
Sito www.cineca.it
Posta consulenza@cineca.it
Flashnet (167-244035)
Sito www.flashnet.it
Posta fnc.help@flashnet.it
Galactica (02-676201)
Sito www.galactica.it
Posta info@galactica.it
Infostrada (167-000155)
Sito www.infostrada.it
Info www.infostrada.it/cc/scol.asp
Iol (167-266198)
Sito www.iol.it
Posta info@iol.it
Mc-Link (06-41892434)
Sito www.mclink.it
Posta info@mclink.it
Tin (167-018787)
Sito www.tin.it
Info http://how.tin.it
|